Si! A norma dell’art. 73 L.d.A. i produttori di fonogrammi hanno diritto ad un compenso ogni qual volta vi sia una pubblica diffusione del proprio repertorio e tale è da considerarsi anche quella effettuata in circoli o ASD, anche dove l’accesso ai locali sia limitato ai soli soci.
Inoltre, indipendentemente dalla veste formale assunta per statuto, lo scopo di lucro è ravvisabile ogni qual volta venga svolta un’attività di impresa avente come finalità ultima l’erogazione a pagamento di servizi collegati all’attività motoria e al benessere della persona.